La pandemia ha rafforzato l’uso dei sistemi digitali che sono diventati il mezzo di collegamento, formazione e contatto emergenti. Con queste tecnologie si è potuto creare collegamenti di lavoro, di studio e di comunicazione per professionisti, famiglie e specialisti in ogni parte del mondo. Grazie all’utilizzo di internet inoltre ogni persona può arrivare a contenuti informativi di qualsiasi genere.
Se da un lato i contenuti devono essere accessibili a tutti, dall’altro è bene che l’informazione sia gestita da specialisti per evitare la generazione di elementi disinformativi e antieducativi.
UPsalute nasce come incubatore di contenuti del mondo della salute, realizzati da professionisti del settore, utili per avere corrette informazioni e combattere le fakenews.
UPsalute mette a disposizione informazioni medico-scientifiche rigorose, esaustive e spiegate in modo semplice da specialisti nel campo della sanità.
L’obiettivo è far comprendere che la salute è un bene prezioso e che dobbiamo prendercene cura ascoltando il nostro corpo e che la prevenzione deve diventare una pratica quotidiana per evitare di incombere in malattie più serie.
Nell’intervista scopriremo quale è il ruolo del digital nella salute, come la cittadinanza digitale si è evoluta durante la pandemia, quanto è importante che i contenuti digital siano veicolati da organizzazioni specialistiche, quali sono le caratteristiche tecniche del progetto UPsalute e molto altro.
Giovanni Bonati 